Mattinata spettacolare! Anche dopo una notte passata al freddo in una camera non riscaldata con una temperatura esterna di 9 gradi ed una interna non molto superiore, la magnifica vista dalla terrazza dell’albergo ristora lo spirito e dissipa la fatica.
Mi sono svegliato alle 7 per non perdermi l’occasione di partecipare alla Santa Messa mattutina nel Santuario, e prendermi una sana benedizione per me e tutti i miei cari, che in un modo o nell’altro stanno compiendo i propri Cammini. “Sia fatta la Tua volonta’..” dice la preghiera e che questa frase possa risuonare nei cuori e nelle menti come un aiuto per imparare ad accettare il disegno divino, qualunque esso sia. La chiesa è addobbata in maniera sontuosa per celebrare un matrimonio a fine mattinata.
Dopo la colazione in albergo, una sciccheria con croissants freschissimi, ci incamminiamo per lo splendido Sentiero della Cappelle, una meravigliosa e scenografica Via Crucis, che si snoda lungo tutta la collina fino alla sottostante città di Varese. È da percorrere almeno una volta nella vita, per elevare lo spirito dalle miserie terrene.
A Varese facciamo una breve sosta giusto per farci apporre il timbro sulla credenziale, e proseguiamo in discesa tra boschi, campi, antichi lavatoi fino a Gornate Superiore all’Ostello del Pellegrino dove troviamo Mario che ci aspetta per mostrarci orgogliosamente l’accoglienza dell’Ostello. Nulla da invidiare a quelli più blasonati lungo il Cammino di Santiago, e per di più con tariffa a donativo. L’Ostello ha 14 posti letto ma stasera sara’ tutto a nostra disposizione.
Andiamo a cena all’Osteria Piccolo Stelvio dove possiamo gustare pizzoccheri e ganassino di maiale con un robusto vinello rosso e poi diritti a nanna, non che il paesino offra altri svaghi. Il freddo è pungente e anche l’Ostello ci sembra un confortevole rifugio. Domani andremo a Castellanza nel mezzo dell’hinterland industriale milanese ma che promette di offrirci altri insospettati scorci panoramici.