
Eccomi a Pavia, dopo un intero pomeriggio passato a saltare da un treno all’altro per raggiungere Pavia in tempo per riuscire a fare il check-in all’ Ostello prima che le suorine si ritirino per le laudi serali. Dalla Stazione però decido di fare un salto alla chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro che è stato l’ultimo posto dove sono stato due anni fa alla fine della via Francisca e dove ho anche ritirato il Testimonium.

Mi sembrava giusto riprendere questo nuovo cammino come fosse una continuazione di quello precedente. Ho reso omaggio ancora una volta al mausoleo di Sant’Agostino di Ippona, al sepolcro di Liutprando, re longobardo, e mi sono soffermato anche di fronte alle reliquie di Severino Boezio.

Purtroppo sono arrivato tardi all’Ostello e così mi sono messo ad aspettare che la messa finisse e che qualche suora mi venisse ad aprire. Nell’Ostello trovo Steven, un Australiano camminatore avido, già in giro da quasi sei mesi tra vari cammini in Spagna e ora diretto a Roma e magari più oltre fino a Brindisi. Magari domani mattina faremo in breve tratto insieme, fino al punto in cui la Via Francigena e la Via degli Abati si separano.
Rapida cena a base di proteine e poi via a letto. Domani si inizia seriamente!
